/BeyondTheBox: perché una formazione flessibile e d’eccellenza deve essere il Leitmotiv delle aziende


5641 milioni di dollari. Questo è il valore dei corsi online nel 2023 secondo un report di Mordor Intelligence. Un valore in costante crescita che raggiungerà un +18% nel 2025. Gli Stati Uniti la fanno da padrone, il primo mercato mondiale per l’e-learning, seguiti da India e Cina, mentre l’Europa risulta essere quella più timorosa.

Il Covid-19 ha amplificato la necessità di spostare la formazione online, sia per la maggiore attenzione allo sviluppo digitale, sia per la carenza di strutture che consentono il distanziamento dei lavoratori durante i corsi formativi.

I governi si muovono nella direzione dell’apprendimento online: basti pensare all’India dove il governo ha investito oltre 33 milioni di dollari nell’ente di formazione Swayam. Per un Paese in via di sviluppo, la formazione d’eccellenza è fondamentale per entrare nel mercato e non lasciare che le proprie potenzialità rimangano inespresse.

La formazione a distanza per le aziende non ha mai conosciuto tempi migliori, eppure il mercato italiano non la recepisce così velocemente come dovrebbe.

Un problema fondamentale risiede nell’aggiornamento delle competenze, il così detto upskill e reskill dei dipendenti. In un contesto liquido come quello che stiamo vivendo dove la digitalizzazione deve essere priorità di ogni azienda, l’aggiornamento delle competenze dei propri dipendenti richiede massima attenzione.

Ma chi affianca le aziende italiane nella delicata ricerca delle esatte competenze che le servono per mantenere il business competitivo?

/BeyondTheBox nasce da un’idea di Aleksandra Maravic e Massimo Ciccarone, due manager che vengono dalla PMI, per dare una risposta a questa domanda.

Come funziona /BeyondTheBox

L’azienda sottoscrive un comodo abbonamento e permette all’intero team di accedere al servizio innovativo della startup.

E’ sufficiente digitare l’attività per la quale si ha bisogno di aiuto e un algoritmo di intelligenza artificiale crea un match con le competenze degli Esperti presenti nella piattaforma. Il match, 100% inclusivo, permette di scegliere tra le competenze più adatte per risolvere quell’attività tenendo in conto una moltitudine di fattori come talento, esperienze, soft skills e passioni.

Un vantaggio è quindi anche quello di promuovere una formazione inclusiva.Nel giro di 24 ore si fissa una video chiamata di 20 o 40 minuti, tempo ideale per non interrompere le attività quotidiane e mantenere alta la soglia di attenzione.

Smart learning: un modello anglosassone

Un altro pilastro di /BeyondTheBox è l’efficacia: basta lunghe ore di formazione in aula che prelevano impiegati e dirigenti per giornate intere, fermando il flusso di lavoro. Ora l’apprendimento è di pochi minuti, giusto il tempo di confrontarsi con un Esperto che può rispondere a tutti i dubbi grazie alle sue competenze.

L’ispirazione del modello è anglosassone e l’efficacia è testata dalle aziende che già utilizzano il servizio. Perché la formazione, e questo il lockdown l’ha dimostrato, è una sfida quanto mai attuale: abbiamo assistito a un incremento delle iscrizioni ai videocorsi e videolezioni, dai formatori “classici” che si sono attrezzati autonomamente a casa propria, a piattaforme più strutturate come Coursera, Udemy, o Skillshare.

In cosa si differenzia /BeyondTheBox da tutte queste piattaforme? Innanzi tutto è una startup totalmente italiana e fornisce formazione professionale creata proprio per le aziende. Le competenze sono migliaia e pensate per dare supporto su tantissimi temi: marketing, digitalizzazione, internazionalizzazione, blockchain, fiscalità e molto altro ancora.

Quali sono i vantaggi per le aziende?

  • una processo tecnologico che non porta via tempo per scegliere la formazione adatta 
  • una maggiore flessibilità nell’orario di formazione che viene scelta in autonomia dal dipendente in base agli impegni di lavoro e solo quando ne ha davvero bisogno 
  • un risparmio sull’autoformazione fatta dai dipendenti sui motori di ricerca: un costo sommerso che incide pesantemente sulle performance

Un concept innovativo, e una missione sociale. Questo è /BeyondTheBox per la CEO Aleksandra Maravic “La formazione è l’arma più potente che abbiamo in questo momento storico di cambiamento. Tantissime aziende sono vittime del mercato e l’unico modo che hanno di sopravvivere non è quello di competere a suon di prezzi ma di formare le persone in modo che sappiano affrontare il cambiamento e portare nuove idee”.

Investire in formazione non può che essere una scelta vincente per il domani. Le nostre aziende non possono restare indietro e non possono più permettersi di navigare a vista nell’oceano della formazione online.

/BeyondTheBox è un player italiano che ne ha fatto una vera missione innovando il processo di apprendimento per adattarlo alle esigenze del tessuto imprenditoriale italiano.

(cutpress/nwswr)

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